Le priorità dell’Unione 2024-2029

DOCUMENTI UTILI
Scheda evento – Progetto di rete 2025 – Relazione finale
CALENDARIO DELLE INIZIATIVE
Progetto 2025
A seguito delle elezioni europee del giugno 2024, l’UE ha stabilito una serie di priorità che plasmano l’agenda strategica e politica fino al 2029 e servono a rispondere alle principali sfide che l’UE e i cittadini europei hanno di fronte.
Le priorità derivano da un dialogo tra i leader dell’UE, i ministri nazionali, le istituzioni dell’UE e i gruppi politici eletti al Parlamento europeo. Nel giugno 2024 il Consiglio europeo ha definito le sue priorità nell’agenda strategica dell’UE 2024-2029, che sono poi state riprese dalla Commissione europea per elaborare le sue priorità politiche prima dell’inizio del nuovo mandato di 5 anni.
Questi obiettivi sono concepiti per creare un’Unione più rapida, più semplice e più unita, capace di sostenere i cittadini e le imprese, di intraprendere azioni decisive nei settori in cui può avere il massimo impatto e di promuovere ambizioni condivise.
Questa visione si fonda sulla capacità dimostrata dall’Unione europea di affrontare sfide complesse ricorrendo a un’azione collettiva. Trasformando i piani in soluzioni tangibili, la Commissione intende garantire un futuro resiliente e prospero per tutti gli europei.
Le priorità della Commissione individuate sono 7:
- Un nuovo piano per la prosperità sostenibile e la competitività dell’Europa
Aiutare le imprese a promuovere la crescita economica, sostenere le industrie competitive dell’UE e creare posti di lavoro di qualità, sviluppare un’economia circolare e resiliente che ponga la ricerca e l’innovazione al centro e acceleri gli investimenti, rispondere al fabbisogno di competenze e di manodopera e svolgere un ruolo guida nell’innovazione delle tecnologie digitali.
- Una nuova era per la difesa e la sicurezza europee
Garantire che i cittadini europei siano più protetti e sicuri costruendo un’Unione europea della difesa, affrontando tutte le minacce, online e offline, e preparandosi a reagire alle crisi. Rafforzare le nostre frontiere comuni e gestire i flussi migratori in modo equo e rigoroso.
- Sostenere le persone e rafforzare le nostre società e il nostro modello sociale
Sostenere e migliorare la qualità della vita di cui godiamo oggi in Europa promuovendo l’equità sociale nell’economia moderna, rafforzando la solidarietà tra i cittadini, riportando l’unità nelle nostre società, sostenendo i giovani e garantendo pari opportunità per tutti.
- Mantenere la qualità della vita: sicurezza alimentare, acqua e natura
Costruire un sistema agroalimentare competitivo e resiliente e salvaguardare la biodiversità per sostenere i nostri agricoltori e la qualità dei nostri alimenti. Adattarci e prepararci a un clima che cambia, in modo da essere pronti per aiutare le persone colpite.
- Proteggere la nostra democrazia, difendere i nostri valori
Proteggere e difendere la democrazia e costruire una società più resiliente e preparata, rafforzare lo Stato di diritto per una società equa e ben funzionante, favorire l’impegno civico e la partecipazione per portare le idee dei cittadini al centro del processo di elaborazione delle politiche.
- Un’Europa globale: fare leva sulla nostra forza e sui nostri partenariati
Sostenere l’allargamento dell’UE per aumentare la nostra influenza sulla scena mondiale; concentrarsi sul nostro più ampio vicinato per promuovere la pace, le alleanze e la stabilità economica; perseguire una nuova politica estera economica e riformare il sistema internazionale per adeguarlo alla realtà odierna.
- Raggiungere insieme gli obiettivi e preparare l’Unione al futuro
Mettere a punto un bilancio dell’UE più semplice e incisivo per destinare i fondi agli interventi maggiormente necessari; attuare una serie di riforme per garantire il buon funzionamento di un’Unione più ampia e rafforzare la collaborazione tra la Commissione europea e il Parlamento europeo per poter ottenere risultati migliori insieme.