9-10 dicembre 2025 dalle 14:00 alle 18:30

Il Convegno si propone di indagare, con uno sguardo critico e multidisciplinare, le forme contemporanee del confinamento e i meccanismi di inclusione/esclusione che esse generano. A partire dall’analisi dei Centri di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) – luoghi di detenzione amministrativa, quindi in assenza di condanna penale – fino alla riflessione sul carcere come istituzione ambivalente, capace tanto di riprodurre disuguaglianze quanto, talvolta, di offrire un primo accesso concreto a servizi fondamentali (come la tutela della salute) per persone a lungo escluse dal sistema di welfare, l’iniziativa intende mettere in dialogo saperi accademici e pratiche sociali, esperienze di ricerca e intervento. L’obiettivo è aprire una riflessione ampia e articolata sull’efficacia, la legittimità e le possibili trasformazioni di queste forme di privazione della libertà. Nel corso del Convegno verrà anche trattato il temi concernente il quadro giuridico dell’Unione europea applicabile al trattenimento in frontiera dei cittadini di Stati terzi.
Locandina e programma.
Fonte: CDE Università degli studi di Pisa

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